mercoledì 1 aprile 2009
Echinodorus
Echinodorus adulta della varietà 'Regine Hildebrandt', prodotta dall'azienda tedesca "Zoologica".
L'Echinodorus è un genere di piante acquatiche tipiche dell'emisfero boreale.
Nel corso degli anni l'uomo ha incrociato tra loro varie specie, ottenendo alcune varietà non esistenti in natura, destinate all'acquariofilia. La nomenclatura prevede che si chiamino Echinodorus "Xxx". Ecco alcune delle più comuni Echinodorus che troviamo in commercio, anche se alcune aziende modificano il nome delle loro piante a seconda degli incroci:
* Echinodorus "Gabrielii"
* Echinodorus "Kleiner Bär"
* Echinodorus "Oriental"
* Echinodorus "Ozelot"
* Echinodorus "Petit Ours"
* Echinodorus "Red flame"
* Echinodorus "Red special"
* Echinodorus "Rosé"
* Echinodorus "Rubin"
* Echinodorus "Tricolor"
L' Echinodorus in genere può raggiunge un diametro di 20-30 cm e un'altezza di 30 cm. Ha un fogliame color verde oliva, mentre le giovani foglie sono di colore rosato, a volte macchiate di rosso a seconda dell'icrocio subito. Non ha particolari esigenze di durezza, di pH, e di temperatura. Gradisce occasionalmente dei fertilizzanti radicali in compresse o stick e blande dosi di fertilizzante liquido. La piantumazione dovrebbe avvenire con l'ausilio di apposite pinzette, le radici vanno conficcate in profondità nel substrato. Le radici troppo lunghe devono essere accorciate a 4-5 cm dopo essere state accuratamente ripulite dal grodan. Non richiede CO2. Non presenta nessuna difficoltà di coltivazione.
L'Echiniodorus si riproduce sviluppando uno scapo fiorifero che se tenuto sommerso produrrà nuove piantine, mentre se fatto fuoriuscire dalla superficie dell'acqua produrrà dei fiori.
Le nuove piantine vanno staccate dallo stelo solo quando hanno sviluppato sia foglie che radici in modo da poter essere piantate senza problemi. Quando si deciderà di tagliare la piantina, lo stelo non andrà tagliato a contatto della stessa, ma ad almeno 3 cm di distanza. Questo fungerà da riserve di nutrienti permettendo alla piantina di superare il trauma della potaura.
Lungo lo stelo si possono formare diverse piantine che inizialmente appariranno come piccole gemme tonde. E' una pianta a crescita veloce, adatta alla zona centrale o posteriore della vasca. Sopporta le alte temperature (32°C e più).
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